di Gabriella Mecucci
L’intesa è fatta. Già venerdì Luca Gammaitoni e i suoi “grandi elettori”, nel corso di una riunione fiume, si erano orientati a votare per Massimiliano Marianelli. Poi si è svolto un incontro fra i due candidati nel corso del quale è stato siglato il patto. Lo conferma un comunicato stampa per la verità un po’ fumoso, ma che dovrebbe significare quanto segue.
UNIVERSITà, TUTTO CAMBI PURCHé NULLA CAMBI
Tre sarebbero i punti qualificanti dell’intesa. Il primo riguarderebbe la scrittura di un documento programmatico comune. Il secondo assegnerebbe a Luca Gammaitoni – se Massimiliano Marianelli diventasse Rettore al ballottaggio – la delega alla Sanità, che significa prima di tutto alla facoltà di Medicina, e probabilmente il ruolo di pro Rettore. Ma la nota parla solo di “condivisione” di quest’ultima scelta, come di quelle riguardanti altre deleghe, in particolare la ricerca e l’intelligenza artificiale.
RETTORE, LA VERA SCELTA è TRA CONTINUITà E CAMBIAMENTO
Marianelli ora dovrebbe avere davanti a sè la strada spianata. A lui infatti era già andata la maggioranza dei voti: 405. Daniele Porena era entrato al ballottaggio come secondo con 298 consensi, 9 in più dei 289 di Gammaitoni. Una sconfitta quella di quest’ultimo di misura che gli aveva assegnato perciò un ruolo importante nel gioco delle alleanze in vista del secondo turno.
Non si conosce ancora quale sarà la decisione degli altri due candidati: Paolo Carbone e Marcello Signorelli, sin dall’inizio considerati degli outsider. Il primo sembrerebbe orientato a non dare indicazioni ai suoi 96 sostenitori.
UNIVERSITà, MAPPA DEGLI SPONSOR PER I CANDIDATI AL RETTORATO
Non resta che attendere l’arrivo di un’informazione più precisa – il comunicato stampa annuncia un documento comune – per comprendere meglio i contenuti dell’accordo intercorso fra Marianelli e Gammaitoni. Il patto mette insieme il candidato più vicino a Maurizio Oliviero con quello che aveva avanzato più di una critica verso il suo Rettorato. E’ un innesto di novità sulla continuità. Riuscirà il trapianto? Ce la farà Gammaitoni a introdurre significativi cambiamenti, a partire da Medicina? La facoltà per sei anni ha rappresentato un vero e proprio feudo di Vincenzo Talesa, direttore del Dipartimento e alleato di ferro di Porena. E’ stato proprio il suo governo, che i “grandi elettori” di Gammaitoni hanno giudicato negativamente, a determinare la scelta a favore di Marianelli. La seconda ragione va ricercata nella vicinanza politica fra i due, mentre Daniela Porena risultava più distante, viste le sue simpatie per il centrodestra.