di Porzia Corradi
Alla facoltà di Medicina è cambiata l’aria: il nuovo direttore del Dipartimento è Francesco Grignani. Già al primo turno aveva preso 103 voti, tre in più dell’altro contendente, Antonio Vincenzo Tortorella. E nel secondo lo ha superato di nuovo e più nettamente.
Grignani prenderà il posto del potentissimo Vincenzo Talesa che ha governato col pugno di ferro la facoltà per 5 anni, in stretta alleanza con Maurizio Oliviero. Grignani e Tortorella sono diversi sia dal punto di vista dei programmi per l’ateneo che da quello più squisitamente politico. Differenze già emerse nel corso delle recenti consultazioni di giugno per il nuovo “Magnifico”, quando Talesa e il suo protetto Tortorella si erano schierati dalla parte di Daniele Porena, appoggiato dal centrodestra e risultato poi perdente, mentre Grignani stava con l’ alleanza, vicina alla sinistra, fra Luca Gammaitoni e Massimiliano Marianelli, uscito dalle urne con ampia maggioranza come nuovo Rettore.
Il recente voto di Medicina segna dunque una svolta per la facoltà, un cambiamento che sarà rafforzato dalla prossima nomina del delegato del Rettore per l’intera materia sanitaria. Il testo dell’accordo, che ha portato alla costituzione dell’asse vincente Gammaitoni-Marianelli, indicava infatti che questo ruolo sarebbe toccato, in caso di vittoria, a Gammaitoni che è notoriamente su posizioni non dissimili a quelle di Grignani. Entrambe le autorità istituzionali governeranno quindi con piena consonanza. E vorranno segnare un cambiamento rispetto alla conduzione precedente.
Questa è una grande opportunità anche per l’intera politica sanitaria della Regione. Il ruolo della facoltà di Medicina è infatti importante nel definirla e nel realizzarla, e, sia Grignani che Gammaitoni, sono vicini all’orientamento della giunta Proietti.
Le nomine dei delegati del Rettore Marianelli dovrebbero avvenire in novembre. Già invece è completata, col voto del 14 ottobre, la nuova classe dirigente dei dipartimenti. Ecco tutti nomi: a Chimica e Biologia è stato eletto Aldo Romani, a Economia Luca Bartocci, a Filosofia Scienze Sociali, Umane e della Formazione Marco Moschini, a Fisica e Geologia Alessandro Paciaroni,, a Giurisprudenza Mariangela Montagna, a Ingegneria Gianluca Rossi, a Ingegneria Civile e Ambientale Filippo Ubertini, a Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne Gian Luca Grassigli, a Matematica e Informatica Gianluca Vinti, a Medicina Veterinaria Marco Pepe, a Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Antonio Braglia, a Scienze Farmaceutiche Maurizio Ricci e a Scienze Politiche Enrico Carloni. E da ultimo a Medicina Francesco Grignani.