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Il 7 novembre a Perugia convegno internazionale sulla salute mentale. L’Umbria è una delle regioni dove iniziò il grande cambiamento, con l’abbattimernto delle mura del manicomio, che portò poi alla legge 180.

Quello che si sviluppò fu un movimento che coinvolse istituzioni, medici, infermieri, famiglie e che dette luogo a metodi di cura alternativi: un processo che lo storico inglese Johon Foot ha giudicato un “la strada perfetta” per la cura della salute mentale.

Oggi quel percorso ha subito battute d’arresto e arretramenti che nel corso del convegno verranno messi in luce, così come verrà rivisitata la storia di quanto accaduto in Umbria.

I lavori del convegno inizieranno presso la Provincia  alle ore 10 con la proiezione del film che racconta come si arrivò alla chiusura dell’ospedale psichiatrico di Perugia con testimonianze e interviste ai protagonisti. Sarà presente l’autore di “Dentro le proprie mura”, Carlo Corilandesi  e coordinerà i lavori della mattinata Elisabetta Rossi.

Nel pomeriggio, con inizio alle 17, ci saranno i saluti del presidente della Provincia a cui seguiranno gli interventi della sindaca di Perugia, di psichiatri come Giovanna Del Giudice, Marco Grignani, Antonio Maone e Francesco Scotti, degli storici Johon Foot, Università di Bristol, e di Claudio Fogu, Università Santa Barbara di California.

Il convegno è stato promosso da questa rivista, dall’Associazione Perlumbria, dalla Provincia e dal Comune di Perugia.