C’è una collina in Umbria da cui si gode di una rara visuale sul lago Trasimeno. Si trova nel territorio comunale di Tuoro sul Trasimeno, ma segna uno dei confini con la Toscana e in particolare con Cortona. Si tratta della “vedetta” Montegualandro, dove sorge un forte aspramente conteso nel XIII secolo e per questo segnato da vicende sanguinarie ricostruite anche da Giacomo Barneschi per il portale Living Tuoro, dove si ricorda come a Montegualandro sia stata scoperta una stele etrusca oggi conservata al Museo Archeologico dell’Umbria a Perugia.
Risalendo a piedi la collina, sia che lo si faccia dal territorio umbro o da quello Toscano, precisamente da Terontola (Cortona), si arriva al forte circondato da ulivi, ma è puntando l’orizzonte che si apprendono le ragioni della contesa storica di questa collina, circa 450 metri sul livello del mare e con una posizione più che strategica. Da qui lo sguardo si può, infatti, allungare fino alla Val di Chiana, alla zona del Perugino e pure al lago Trasimeno, su cui si stagliano nitide le sue tre isole, le uniche dell’Umbria.