di Gabriella Mecucci
Cucinelli cresce e si moltiplica. Non è ancora ufficiale e non si sa se l’accordo sia del tutto perfezionato, ma starebbe per entrare in Isa, importante azienda di Bastia Umbra. All’acquisto non sarebbe interessato solo il re del cachemire, ma parteciperebbe all’operazione anche Gianluca Vacchi. I due, amici e soci in affari, starebbero per acquisire la maggioranza (il 60%?) di uno dei gioielli dell’industria umbra.
Isa è un gruppo che opera sul mercato internazionale con ben cinque marchi, ed esporta in 115 paesi del mondo. Ha un fatturato di 130 milioni e 700 dipendenti. Nel 2023 ha festeggiato i suoi primi sessant’anni caratterizzati da una crescita continua. Perché la famiglia Giulietti, proprietaria di un gruppo che dal punto di vista produttivo è in ottima salute, ha deciso di venderne la
maggioranza a Cucinelli e Vacchi? C’è chi parla di difficoltà nei rapporti familiari, chi di un improvviso problema di natura finanziaria di cui però non si sa la causa.
Sta di fatto che Solomeo allarga i confini del suo impero a tappe forzate.
Negli ultimi mesi ha preso una fabbrica di abbigliamento a Gubbio e, soprattutto, insieme a Gianluca Vacchi e ad altri imprenditori, ha prestato a Giuseppe Golaiacovo ben 140milioni per salvare la Gold, la finanziaria che detiene il 25 per cento di Financo che a sua volta controlla Colacem. E‘ vero che questa operazione non ha comportato nessun trasferimento della
proprietà, ma sarebbe ingenuo non mettere nel conto che a un impiego così massiccio di risorse non consegua un peso decisionale sugli indirizzi di Gold e, a cascata, sul regno cementiero dei Colaiacovo.
L’espansione fuori dai confini di Solomeo era già iniziata con l’acquisto di un’azienda di abbigliamento a Penne (Abruzzo) e di un terzo di Cariaggi, di cui un altro terzo se l’è preso nientemeno che Chanel. Sin qui Cucinelli era rimasto però all’interno del mondo della moda. Con la puntata a fianco dell’amico Giuseppe Colaiacovo e soprattutto con l’accordo – qualora venisse perfezionato – con Giulietti su Isa, si arriverebbe ad una diversificazione produttiva molto importante.
Chi è infine Gianluca Vacchi, il cui nome appare sempre più spesso nelle cronache nazionali e ormai anche in quelle dell‘Umbria? E‘ un importante impreditore che ha a disposizione un’enorme liquidità e che si destreggia molto bene nel mondo della finanza. Di recente ha venduto la sua partecipazione in Ima, azienda di famiglia, per 700 milioni. Ricchissimo ha investito prima e dopo questo mega business in attività diverse ed ha operato in Borsa – è stato anche artefice dell’ingresso a Piazza Affari della Brunello
Cucinelli spa. E‘ un personaggio singolare: influencer, popolarissimo nel web dove i suoi profili hanno 22,3 milioni di follower. Supertatuato e inventore di famosi tormentoni estivi, gode della fama di tombeur de femme. Tutto questo gli conferisce anche un‘aureola di personaggio dotato di una creativa eccentricità. Dietro la facciata c’è però un signore ultracinquantenne che sa
fare molto bene i propri affari e che di recente ha avuto un incidente col fisco: le Fiamme Gialle gli hanno contestato un’evasione di 11milioni, ma lui ha spiegato che si è trattato di un equivoco. Ed ha raccontato su Istagram come è stata risolta la questione.