E’ Costantino D’Orazio il nuovo direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria. Toccherà a lui gestire l’importante eredità lasciata da Marco Pierini. D’Orazio è uno storico dell’arte con una particolare conoscenza del sedicesimo e diciassettesimo secolo, dirigente dei musei civici di Roma. E’ autore di numerosi saggi: su Caravaggio, Leonardo, Raffaello e MIchelangelo. Per il Mulino ha pubblicato “Andar per ville”. Ha poi organizzato mostre importanti sia in Italia che all’estero. E’ un volto noto anche al grande pubblico: collabora infatti con programmi televisivi quali Uno Mattina e Rainews24.
A Perugia era venuto anche di recente in occasione di UmbriaLibri. Passaggi Magazine aveva anticipato il nome di Costantino D’Orazio come il più probabile successore di Marco Pierini già quando venne resa nota la decina dei finalisti.
Le due perugine candidate alla direzione della Galleria – Cristina Galassi e Veruska Picchiarelli – non sono state inserite nella terna finale, un giudizio quello ministeriale difficilmente comprensibile. E ancor più indigeribile risulta la mancata promozione in un museo di prima categoria di Marco Pierini che ha molto meritato nella direzione della Galleria Nazionale dell’Umbria. Era statomesso nella terna per Capodimonte, ma è stato superato da Erike Schmidt che ha governato gli Uffizi per ben otto anni. E vediamo le altre importanti nomine.
Alla Gnam va Cristina Mazzantini, consulente del segretariato generale della Presidenza della Repubblica per i profili artistici e architettonici. Simone Verde, attuale direttore del complesso monumentale della Pillotta di Parma, va agli Uffizi. Brera verrà guidata da Angelo Crespi, attualmente presidente del Museo Maga di Gallarate. Fra le nomine nei musei di seconda fascia da segnalare quella di Federica Zalabra, per un decennio funzionaria della Galleria Nazionale dell’Umbria e quella alle Gallerie Estensi di una storica molto conosciuta, autrice di alcune importanti biografie: Alessandra Necci.