di Giovanni Manuali*
Ho letto l’accorato appello di Silvia Blasio e devo dire che l’argomento non mi è nuovo: in Accademia la professoressa segue con altre sue colleghe un lavoro di digitalizzazione del nostro patrimonio grafico e di dipinti, ha tenuto diverse lezioni dal vero con i suoi studenti ( contatto diretto con i disegni e le stampe, indispensabile per approfondire le tecniche, i materiali cartacei, la conservazione ecc.) e incontrando Spiridione Mariotti nelle nostre attività il “caso” dei taccuini prorietà della Regione Umbria è emerso più volte. La dichiarata difficoltà ad accedervi costituisce un reale ostacolo alla completezza delle conoscenze sia sul Mariotti come, soprattutto, sullo spaccato di vita perugina della fine del Settecento, compreso l’alto interesse antropologico, ora disatteso agli studiosi.
In Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” sono conservati numerosi disegni del Mariotti, anche di grande formato, oltre a diverse sanguigne per suo lascito diretto, di Carattoli e di donatori: ricordo che il Nostro si prodigò a risollevare le sorti della Istituzione perugina prima dell’opera determinante di Orsini e quindi un legame profondo ci lega a questa figura della storia artistica locale. E’ evidente che i taccuini della Regione Umbria completerebbero in maniera significativa l’offerta culturale del patrimonio dell’Accademia, rendendoli consultabili tutti insieme magari con un comodato, fatta salva la proprietà della Regione Umbria, presso la nostra Biblioteca; avviare un discorso in questo senso credo sia utile per entrambe le Istituzioni.
Per contatti email: biblioteca@abaperugia.org
*Giovanni Manuali Conservatore dei beni ABAPG (Accademia Belle Arti Perugia)
